Festival della Robotica

RoboticaBioispirazione in robotica e IA

Stazione Leopolda, Pisa

Sabato 25 maggio – Auditorium Stazione Leopolda, Pisa

Comitato Organizzatore

FESTIVAL DELLA ROBOTICA 2024

Bioispirazione in robotica e IA

Marco Fontanelli, Rossano Massai, Mauro Ferrari, Pericle Salvini, Marcello Mele

Comitato Scientifico

Marco Fontanelli, Cristina Nali, Giuseppe Conte, Francesca Galli, Elisa Pellegrini, Giovanni Rallo

EVENTO

Programma

16.00 - 18.00
Stazione Leopolda - Pisa

Motilità biologica e bioispirata

16.00 - 18.00
Stazione Leopolda - Pisa

Intelligenza artificiale per la robotica

Il rapido sviluppo dell'intelligenza artificiale ha aperto nuove frontiere nell'ambito del controllo motorio nei robot, portando a significativi progressi nei task di collaborazione uomo-robot e nelle capacità di robot morbidi continui. Questo intervento esplora l'applicazione dell'intelligenza artificiale per migliorare la precisione e l'efficienza del controllo motorio per i robot, analizzando il contributo dei nuovi metodi di apprendimento artificiale. Verranno discussi approcci innovativi, sfide e opportunità nell'implementazione di sistemi AI avanzati per ottimizzare le prestazioni dei robot in scenari complessi.

16.00 - 18.00
Stazione Leopolda - Pisa

Biorobot ed AI negli ecosistemi per preservare l’ambiente

Con focus sull’integrazione di avatar robotici in popolazioni o comunità naturali, i sistemi animal-robot mirano allo sviluppo di sistemi bioibridi dove agenti artificiali ed animali collaborano insieme, promuovendo abilità collettive emergenti. Le applicazioni di questo campo interdisciplinare si estendono da indagini sui processi fondamentali dei sistemi bio(eco)logici, fino alla progettazione bioisiprata. Questo talk affronta esempi di biomimetica e interazione tra organismi e sistemi tecnologici. Queste sistemi, hanno potenzialità non solo per il monitoraggio ambientale, ma anche per ripristinare e migliorare i servizi ecosistemici e per preservare la biodiversità, risultando estremamente promettenti nel fronteggiare le sfide ambientali contemporanee.

16.00 - 18.00
Stazione Leopolda - Pisa

Biorobot ed AI negli ecosistemi per preservare l’ambiente

Con focus sull’integrazione di avatar robotici in popolazioni o comunità naturali, i sistemi animal-robot mirano allo sviluppo di sistemi bioibridi dove agenti artificiali ed animali collaborano insieme, promuovendo abilità collettive emergenti. Le applicazioni di questo campo interdisciplinare si estendono da indagini sui processi fondamentali dei sistemi bio(eco)logici, fino alla progettazione bioisiprata. Questo talk affronta esempi di biomimetica e interazione tra organismi e sistemi tecnologici. Queste sistemi, hanno potenzialità non solo per il monitoraggio ambientale, ma anche per ripristinare e migliorare i servizi ecosistemici e per preservare la biodiversità, risultando estremamente promettenti nel fronteggiare le sfide ambientali contemporanee.

16.40 - 18.20
Stazione Leopolda - Pisa

Un viaggio oltre l’intelligenza umana

Questo intervento affronta il tema dell’intelligenza negli organismi biologici diversi dall’uomo. Si parlerà di planarie, vermi che rigenerano una parte del corpo mantenendo memoria di ciò che la parte tagliata ha acquisito, del canto delle balene, di pipistrelli, in grado di individuare le prede mediante ultrasuoni, di uccelli migratori, capaci di percorrere migliaia di chilometri per raggiungere gli areali di riproduzione. Infine, si parlerà dei comportamenti emergenti dei sistemi di intelligenza artificiale generativa, cercando di rispondere alla domanda più importante: in cosa consiste l’intelligenza?

16.40 - 18.20
Stazione Leopolda - Pisa

Rimuovere un po’ di A dall’Intelligenza Artificiale..con gli organoidi di cervello

Per l’ingegnere, il cervello umano è la macchina perfetta: miliardi di neuroni in un contenitore di un chilo e mezzo, che comunicano attraverso triliardi di connessioni, e ci permettono di fare pensare, agire, emozionarci…consumando meno di una lampadina. In dieci anni i neuroscienziati hanno imparato molto su questo misterioso organo, ma molto ancora dobbiamo scoprire! Un aiuto arriva dai nuovi strumenti messi a punto dalla biotecnologia. Chiara ricrea con il suo team di ricerca dei ‘mini-me’ in laboratorio, cervelli 2.0 ‘in scatola’, da tenere nel cassetto e da interrogare all’occorrenza, e studia come renderli sempre più simili al nostro cervello per poterlo studiare, capire, curare. Che siano i cervelli in scatola, gli organoidi di cervello, la chiave per comprendere meglio il nostro cervello, e per studiare caratteristiche tipiche del nostro cervello, come per esempio l’intelligenza? Chiara Magliaro, scienziata italiana e coordinatrice del progetto europeo NAP, ci racconta come gli organoidi di cervello possano essere utili per costruire un nuovo tipo di intelligenza artificiale, piu simile a quella biologica, per comandare robot e per costruire i supercomputer del futuro.

16.00 - 18.00
Stazione Leopolda - Pisa

Robot al lavoro per il Green Deal

Con la partecipazione di