Festival della Robotica

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2025

Nesi Simone (DiSAAA-a, Università di Pisa)

Simone Nesi è un dottorando presso il Dipartimento di Scienze Agrarie Alimentari e Agro-ambientali (DiSAAA-a) dell’Università di Pisa con un progetto di ricerca focalizzato sull’impiego di sensori di prossimità e di tecniche di telerilevamento per valutare la risposta delle colture arboree mediterranee agli stress indotti dai cambiamenti climatici.

Dopo aver conseguito nel 2018 la laurea triennale in Viticoltura ed Enologia e, nel 2020, la laurea magistrale in Produzioni Agroalimentari e Gestione dell’Agro-ecosistemi, con tesi sperimentali incentrate sulle relazioni idriche della vite, la gestione dell’irrigazione in viticoltura e gli effetti dello stress idrico sui parametri vegeto-produttivi e qualitativi delle uve della cultivar Sangiovese, ha lavorato per due anni in un’azienda vitivinicola, ricoprendo anche il ruolo di responsabile di produzione.

Nel 2023, dopo essere risultato vincitore di una borsa di dottorato, ha scelto di ritornare all’Università per dedicarsi allo studio e alla gestione degli stress abiotici, con particolare riferimento allo stress idrico e salino.
L’obiettivo del suo progetto di ricerca è quello di testare l’efficacia e la trasferibilità delle nuove tecniche di monitoraggio in colture arboree mediterranee. In particolare: (i) valutare l’utilizzo combinato del telerilevamento e dei sensori di prossimità per individuare e monitorare due importanti stress abiotici come lo stress idrico e lo stress salino, e (ii) utilizzare le informazioni ottenute dal telerilevamento e dai sensori di prossimità per sviluppare protocolli di gestione dell’irrigazione, della chioma e del suolo allo scopo di mitigare gli effetti degli stress abiotici.

Attività in fiera: Il laboratorio didattico di Frutticoltura di Precisione darà modo agli studenti delle scuole superiori di conoscere i principali metodi per analizzare la variabilità spaziale del terreno e per monitorare lo stato idrico delle colture. Il percorso si articolerà tra tecniche tradizionali e soluzioni all’avanguardia, come l’impiego di droni per il rilievo e l’elaborazione dei dati.
Gli studenti potranno osservare da vicino le strumentazioni impiegate sia nella ricerca scientifica che nelle pratiche aziendali, immergendosi in prima persona nel mondo dell’agricoltura di precisione